Con l’acquisizione del rimanente pacchetto azionario, Novamont entra a far parte di Versalis. La società chimica del gruppo Eni aveva acquisito il 36% di Novamont nello scorso aprile: l’operazione è stata adesso completata con quanto rimaneva del pacchetto azionario di Novamont detenuto da Mater-Bi, società controllata da Investitori Associati II e NB Renaissance.
L’acquisizione dell’azienda produttrice del biopolimero Mater-Bi da parte di Versalis cambia il panorama italiano e internazionale delle bioplastiche. Sull’argomento è intervenuta con un post su LinkedIn, l’amministratrice delegata di Novamont Catia Bastioli: “Grazie all’integrazione dei nostri asset tecnici, scientifici e culturali e alle nostre competenze complementari, siamo convinti che questo nuovo accordo rappresenti un’incredibile opportunità per entrambe le società. Questa operazione consentirà a Versalis di accelerare la propria strategia contribuendo in modo significativo alla decarbonizzazione del proprio portafoglio prodotti, e a Novamont di rafforzare la propria piattaforma di bioeconomia circolare accelerando lo sviluppo di catene di valore e progetti multiprodotto ad alto valore aggiunto nei territori, con l’obiettivo di svincolare ulteriormente l’utilizzo delle risorse naturali dalla crescita economica”.
Bastioli ha poi concluso: “Insieme, avremo ancora più forza per affrontare le sfide urgenti della transizione ecologica e per giocare un ruolo chiave nel campo della chimica da fonti rinnovabili e della bioeconomia circolare a livello nazionale e internazionale”.
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